Ogni anno, quando inizia l’estate, mi riprometto di non correre, di capire quando fermarmi e dire no a un determinato evento.
Ogni anno mi ripeto “Quest’anno andrò al mare, mi prenderò del tempo per me e per stare con la famiglia e gli amici”… e puntualmente ogni estate inizio bene e finisco distrutta… e dire che volevo realmente fermarmi a riflettere sul mio lavoro pittorico e prendermi del tempo per me, soprattutto dopo l’esposizione ad Atene di aprile (Curiosi? Leggete qua e poi qua).
Ho invece ricominciato subito a maggio con: Fish Art, Parapluie, Impronte d’arte, Linda… (se non vi dicono nulla non vi preoccupate, sono solo titoli di eventi, mostre, spettacoli) per continuare con giugno, su cui avevo programmato solo un paio di impegni tranquilli, stesso discorso su luglio ed agosto: avrei partecipato alle solite iniziative, come il body painting durante la Fiera del Bestiame (qua le foto) e l’esposizione durante la festa a Dego sicuramente, poi speravo giusto di poter partecipare agli “Incontri acquerellati” collettiva organizzata a Carcare da Ingrid Mijich e Bruno Barbero, non molto di più…
E poi niente… è stato il caos!!!!
Sono passata da un evento all’altro, giugno e luglio sono stati molto impegnativi, ma le porte dell’inferno si sono adorabilmente aperte ad agosto:
– Cairo Medievale tutte le sere dal 5 al 10 agosto sono stata ospite dell’Ordine del Gheppio (Li trovate qua);
– Esposizione durante l’agosto deghese tutte le sere fino al 19 agosto;
– Notte bianca a Celle, durante la quale ho dipinto con Laura;
– Aperiarte in favore dell’Avis a Celle, sempre con Laura, presso i bagni Olimpia;
– L’inizio dell’esposizione curata da Art en Ciel a Cuneo;
– La fiera del Bestiame a Carcare;
– Il Soliday a Cairo, con l’associazione Franco Tessore;
– Il Murales da 4×1,2 metri a Quiliano in occasione dell’iniziativa di Street Art promossa dal SACS;
– per finire in bellezza l’Art Battle ad Albissola, una gara entusiasmante!
Tutto questo mentre ovviamente proseguivo con l’attività di grafica e con alcune commissioni pittoriche.
Sulla mia pagina facebook trovate un po’ di foto, se siete curiosi.
Che dire, sono felice di aver partecipato ad ognuno di questi eventi, felicissima, non tornerei per nulla al mondo indietro sui miei passi e rifarei tutto da capo, ma si impone una riflessione, perché per correre (letteralmente) dietro ad ogni occasione, in parte per l’ansia di non restare indietro, di non rinunciare a nulla per la paura di perdere qualcosa… beh, porta a perdere di vista sé stessi e la direzione che si vuole prendere e genere anche una bella dose di confusione e stanchezza!
A questo punto quello che so è che amo ciò che faccio e che ci metto tutta me stessa.
Quello che voglio è continuare così, ma evitando di navigare completamente a vista, prendendo giusto qualche stella come riferimento ^^ ed evitando qualche scoglio!
Quello che succederà è un libro ancora da scrivere, un quadro ancora da dipingere, se vi va di continuare a seguirmi cercherò di non deludere né voi né me stessa!
Le immagini dell’articolo sono di Pixabay.