Fine anno, inizio anno…
sentiamo sempre l’esigenza di fare un punto della situazione, siamo a fine anno!
Fa freddo e dal caldo (più o meno) di casa, ognuno sente la necessità di fermarsi e riflettere:
in particolare va molto di moda il riassumere l’anno in un tot di fotografie rappresentative.
Tutto molto bello, ma… io non lo farò!
Principalmente perchè vorrei inserire una foto per ogni giorno e sarebbero troppe!!!
Per questo riassumerò tutto in un solo progetto terminato quest’anno e che in un certo senso rappresenta maggiormente il mio modo di agire e di pensare!
Questo è un murale di 5×2 metri che ho disegnato e dipinto insieme alla mia cara amica-praticamente-sorella Laura (che trovate su Instagram LauraDF,io invece sono qua Monicaheartonwood), quest’opera è nata dalla semplice idea del Comune (in particolare di Silvia e di Samanta) di ravvivare un angolo del paese abbastanza in vista, ma piuttosto grigio.
La richiesta era di usare tanto giallo, possibilmente un paesaggio con i fiori (… paesaggio, fiori… non proprio i miei soggetti preferiti).
E ora vi spiego perchè questo progetto è qualcosa che mi fa sentire felice e mi fa dire Belin, l’ho fatto io (e Laura) e sono soddisfatta!
1- Innanzitutto: è un progetto realizzato a titolo totalmente gratuito, che io e Laura abbiamo deciso di fare perchè è bello donare, e donare qualcosa che puoi fare con le tue mani è fantastico (aggiungo… non ci piace lavorare gratis, ma amiamo fare beneficenza su pochi e ben selezionati progetti)!
2- Poi: è un progetto realizzato in due, ho potuto coinvolgere una persona con cui condivido tanto, e la passione per la pittura è una di queste cose. Io amo condividere.
3- Ancora: è stata una sfida, perché io realizzo di rado paesaggi, sono un terreno su cui mi sento insicura (non so bene perché) e fare cose che mi fanno uscire dalla mia zona di comfort mi fa bene, mi fa pensare e credere in me
4- Ancora: il tempo… lo abbiamo realizzato nell’arco di una sola giornata in novembre.
5- E poi: la soddisfazione del risultato finale, la luce che dona a quell’angolo di paese, i complimenti ricevuti, l’aiuto che ci hanno dato i volontari della protezione civile locale durante la realizzazione.
6- Poi: il poter dire alle solite malelingue, che no, il comune non spende soldi per queste cose (e diciamocelo, non ci sarebbe comunque niente di male), mentre potrebbe riparare … (inserite quello che volete). Che capita anche di potersi rimboccare, a titolo personale, le maniche e fare, invece che lamentarsi.
7- E ancora: abbiamo aggiunto due piccoli easter Egg… le rondini a sinistra (come ci avevano chiesto i Volontari della Protezione Civile in corso d’opera) e la compagnia dell’Anello (siiiiii!) sulla destra, una chicca che mi (anzi, ci) dà un sacco di soddisfazione!!!!!
8- E infine: fermarsi a guardare quest’angolo di paese, questo dipinto e dirsi… lo abbiamo fatto noi, è bello, è luce e speranza. Abbiamo preso ciò che sappiamo fare meglio e lo abbiamo donato, semplicemente!
Voglio finire l’anno e iniziarlo con questo pensiero: ci sono momenti belli,momenti brutti, gioiosi e difficili tutti gli anni. Io scelgo di mettere l’accento su questo momento perché è stato contemporaneamente: dono, amicizia, condivisione, pittura, sfida e luce! Tutte cose belle!
Buon anno a tutti, vi auguro di saper sempre ricordare il bello!