Ritorno a scrivere su queste pagine dopo una lunga assenza, e dire che mi ero ripromessa di scrivere con costanza e dedizione… di cose ce ne sono da raccontare e non poche, ma non inizierò il racconto dal principio.
Voglio raccontarvi dell’ultimo interessante evento a cui ho preso parte: il Monferrato Classic Festival, evento culturale molto interessante dedicato ai giovani talenti di musica classica.
Il MCF è nato da un’idea del direttore artistico Sabrina Lanzi a cui si unisce la MCF Arte, curata dall’Architetto Maria Grazia Dapuzzo.
Sul loro sito potete trovare tutte le info del caso: monferratoclassicfestival.weebly.com dal canto mio vi posso solo assicurare che si tratta di un evento culturale emozionante e ben curato!
Ho preso parte al MCF domenica 25 agosto, presso la Chiesa dell’Addolorata a Vignale Monferrato in cui si è svolto il bellissimo concerto degli Iperborea Piano Quartet (bravissimi!), gruppo composto da: DEMIAN BARALDI violino, GIULIA ARNABOLDI viola, MARGHERITA FRANCESCHINI violoncello e LUCREZIA SLOMP pianoforte. Il programma: W.A.Mozart, Quartetto K 478 e R.Schumann, Quartetto op. 47
Io non so suonare nessuno strumento (purtroppo) per cui ho partecipato con la pittura, a tal proposito: un grande grazie a Maria Grazia Dapuzzo, che mi ha invitata a partecipare con i miei quadri a questa manifestazione
.
Ma andiamo con ordine…
io e Erik siamo partiti con largo anticipo per la destinazione, peccato che il navigatore ci abbia fatto fare una bellissima via panoramica (che dubito ancora fosse la via più breve, ma l’ho apprezzata lo stesso), poi abbiamo scoperto che la chiesa che cercavamo non si trova facilmente su google maps (che la colloca a Casale…)…
Così abbiamo optato per il metodo antico e chiesto informazioni ai passanti, dopo aver sbagliato edificio la prima volta ^^
Arrivati con meno anticipo di quello che avremmo voluto abbiamo montato la mia piccola esposizione intorno alla postazione dei musicisti e con più relax mi sono potuta godere la vista degli interni della chiesa, molto suggestivi!
.
Avrei voluto esibirmi con una performance di pittura dal vivo, ma sono umana anche io e non ho avuto il tempo di prepararmi, per cui iniziato il concerto mi sono seduta con il mio blocco schizzi e gli acquarelli e ho potuto approfittare di questa bella occasione producendo alcuni sketch: dipingere i musicisti dal vivo, con la musica nell’aria, nella cornice di un edificio antico… wow
non so esprimervi l’emozione… spero di averla saputa trasmettere con i miei disegni
.
Aggiungo un’ultima cosa: queste piccole esposizioni fuori valle sono faticose, tanta strada per esporre 2 ore in tutto, magari non vendendo nulla, ma non c’è niente che valga come l’esperienza, come il viaggio, come le emozioni che si possono provare e le persone che si possono incontrare.
.
Per me il bilancio è sempre positivo, perché non conta solo se si vende o no, conta se si vive o no
.
Un grande grazie a Erik per la pazienza infinita e per le foto
.
Dimenticavo…
ho esposto sul lato sinistro:
“Io e il lupo” tela ad acrilico realizzata lo scorso anno per l’esposizione ad Atene, Se non ricordate tutta la vicenda vi consiglio di iniziare a leggere da qui
“Ali” realizzata per l’esposizione a Savigliano
“Mama Africa” dipinto di qualche tempo fa
Sul lato destro:
“Il lupo ed io – rebirth” acrilico terminato per la mia personale
“Donna africana” dipinto di qualche anno fa, tratto dalle foto di Lorena Nasi
“Pensieri come corvi” tela ad acrilico realizzata lo scorso anno per l’esposizione ad Atene
Di alcune di queste opere trovate due righe in giro per il mio blog, per tutto il resto vi consiglio di curiosare su FB e IG